I contraccettivi ormonali rappresentano uno dei metodi più efficaci per prevenire gravidanze indesiderate, agendo attraverso la modulazione degli ormoni naturali femminili. Il loro meccanismo d'azione si basa sull'inibizione dell'ovulazione e sulla modificazione dell'ambiente uterino per rendere difficile l'impianto.
La pillola combinata contiene due tipi di ormoni sintetici: estrogeni e progestinici, che lavorano insieme per garantire un'efficacia contraccettiva superiore al 99%. In Italia sono disponibili numerosi marchi affidabili come Yasmin, Diane, Loette, Mercilon e Zoely, ciascuno con formulazioni specifiche per diverse esigenze.
L'assunzione quotidiana alla stessa ora garantisce la massima efficacia. I vantaggi includono il controllo del ciclo mestruale, la riduzione dell'acne e la protezione dalle cisti ovariche. Tuttavia, esistono controindicazioni importanti come predisposizione alla trombosi, fumo in donne over 35 e alcune patologie cardiovascolari. Gli effetti collaterali più comuni sono nausea, tensione mammaria e spotting intermestruale, generalmente transitori.
I contraccettivi di barriera offrono una protezione meccanica efficace sia contro le gravidanze indesiderate che contro le malattie sessualmente trasmissibili. Questi metodi non interferiscono con il sistema ormonale naturale e possono essere utilizzati da tutte le donne senza particolari controindicazioni mediche.
I preservativi maschili e femminili rappresentano la prima scelta per la doppia protezione. In Italia sono disponibili diverse tipologie di materiali:
I marchi principali come Durex, Control e Moex garantiscono qualità e sicurezza certificate. Altri metodi di barriera includono il diaframma e il cappuccio cervicale, utilizzati insieme agli spermicidi, e le spugne contraccettive. I principali vantaggi sono l'assenza di effetti ormonali e la protezione dalle IST, mentre gli svantaggi includono possibili allergie al lattice e la necessità di utilizzo ad ogni rapporto.
I dispositivi intrauterini rappresentano una delle soluzioni contraccettive più efficaci e durature disponibili. Esistono due tipologie principali: la spirale al rame, come il Paragard, che può rimanere in sede fino a 10 anni, e gli IUD ormonali come Mirena, Skyla e Jaydess, che rilasciano levonorgestrel garantendo una protezione da 3 a 5 anni.
L'inserimento deve essere effettuato esclusivamente presso uno specialista ginecologo in ambulatorio. La procedura è rapida ma richiede controlli periodici per verificare il corretto posizionamento del dispositivo.
Le controindicazioni includono infezioni pelviche attive e malformazioni uterine. È importante valutare attentamente la propria condizione di salute con il ginecologo prima dell'inserimento.
La contraccezione d'emergenza è disponibile in farmacia per prevenire gravidanze indesiderate dopo rapporti non protetti. I prodotti principali sono EllaOne e Norlevo, che agiscono inibendo o ritardando l'ovulazione.
L'efficacia dipende dalla tempestività di assunzione: deve avvenire entro 72 ore per il levonorgestrel (Norlevo) e entro 120 ore per l'ulipristal acetato (EllaOne). Entrambi sono disponibili senza ricetta medica per le maggiorenni.
È fondamentale ricevere adeguate informazioni dal farmacista per un utilizzo corretto e consapevole di questi dispositivi medici.
I metodi contraccettivi naturali rappresentano un'alternativa per chi desidera evitare l'uso di sostanze chimiche o dispositivi artificiali. Il metodo Ogino-Knaus si basa sul calcolo dei giorni fertili del ciclo mestruale, mentre la temperatura basale corporea aiuta a identificare l'ovulazione attraverso il monitoraggio quotidiano della temperatura. L'analisi del muco cervicale fornisce indicazioni sui giorni fertili osservando le caratteristiche delle secrezioni vaginali.
Moderne tecnologie come computer per la fertilità e app dedicate facilitano il tracciamento di questi parametri. Tuttavia, metodi come il coito interrotto presentano efficacia limitata e rischi elevati. L'allattamento può offrire protezione contraccettiva temporanea, ma richiede condizioni specifiche.
La scelta del contraccettivo più adatto richiede una consulenza professionale che consideri molteplici fattori individuali. Età, stile di vita, patologie pregresse e preferenze personali influenzano significativamente la decisione. È fondamentale valutare l'efficacia contraccettiva desiderata e la compatibilità con eventuali farmaci in uso.
I costi e la sostenibilità economica del metodo rappresentano elementi cruciali nella scelta. Il ginecologo dovrebbe essere consultato per cambiamenti di metodo o in presenza di effetti collaterali significativi. Il monitoraggio costante garantisce la sicurezza e l'efficacia del contraccettivo scelto.
Le farmacie italiane offrono servizi di consulenza qualificata per orientare nella scelta del metodo contraccettivo più appropriato, garantendo privacy e professionalità nella gestione delle esigenze individuali di ogni paziente.