La vitamina C deve essere usata con cautela da soggetti che soffrano, o abbiano sofferto in passato, di nefrolitiasi (calcolosi renale) e da quelli affetti da Deficit di G6PD (Glucosio-6-fosfato deidrogenasi), emocromatosi, talassemia o anemia sideroblastica.
I soggetti che soffrono di diabete o che seguono diete ipocaloriche devono tenere conto che le compresse effervescenti da 1 g al limone e all’arancia e il granulato all’arancia contengono rispettivamente 810 e 7950 mg circa di saccarosio. Per tali soggetti si consiglia l’assunzione di Cebion dolcificato con sorbitolo, non contenente glucosio e, quindi, più maneggevole.
I soggetti che seguono regimi dietetici poveri di sodio devono tenere conto che le compresse masticabili di Cebion contengono 40 mg circa di sodio corrispondenti a circa 0,1 g di sale da cucina; le compresse effervescenti di Cebion contengono 285 mg circa di sodio corrispondenti a circa 0,7 g di sale da cucina.